Figlio mio, Ti indico la via della sapienza; ti guido per i sentieri della rettitudine. Allora camminerai sicuro per la tua strada e il tuo piede non inciamperà. Se ti coricherai, il tuo sonno sarà dolce. Bontà e fedeltà non ti abbandonino; lègale intorno al tuo collo, scrivile sulla tavola del tuo cuore, e otterrai favore e buon successo agli occhi di Dio e degli uomini. Figlio mio, non disprezzare l’istruzione del Signore e non aver a noia la sua esortazione, perché il Signore corregge chi ama, come un padre il figlio prediletto. Attieniti alla disciplina, non lasciarla, pràticala, perché essa è la tua vita. La strada dei giusti è come la luce dell’alba, che aumenta lo splendore fino al meriggio (dal Libro dei Proverbi).
Salomone mette in bocca alla Sapienza di Dio queste belle espressioni che rivelano l’amore di un Padre che mi chiama: “figlio mio” e vuole solo il vero bene del figlio. Ecco allora che mi indica i sentieri della rettitudine; che mi raccomanda di non aver a noia la sua esortazione; che mi corregge perché mi ama; che mi assicura che i suoi consigli sono “come luce dell’alba” e riempie di splendore tutta la mia vita “fino al suo tramonto”. “L’inizio della sapienza è il timor di Dio” (Pr 9,10).