Tutto ciò che troppo dolce e caramelloso è contro l’uomo, contro il suo emergere (cioè vivere pienamente). È la croce che edifica! Senza gli scogli, le onde non arrivano in alto. Ecco perché William James, filosofo americano, era solito dire ai suoi studenti: “Fate ogni giorno due cose che non vi piacciono, soltanto perché preferireste non farle”. Solo questa è la condizione per conservare la libertà interiore (Pino Pellegrino)
È come dire: se un atleta non vuol fare la fatica di un allenamento serio, non diventerà mai un campione. Se uno studente non affronta la fatica dello studio assiduo e impegnativo, non può pretendere di essere promosso. Se una persona non si sottopone a un po’ di “quaresima” nella sua vita e cerca solo il carnevale, non diventerà mai pienamente uomo e tanto meno cristiano. In questo senso la quaresima è certamente assai più costruttiva e necessaria del “carnevale”.
“Chi vuol salvare la propria vita – dalla croce della fatica e del sacrificio – la perderà” (Gesù), cioè la rende inutile e insignificante.
