Diocesi di Belluno – Feltre

Papa Luciani – il vangelo – il sapone

Da vescovo a Vittorio Veneto, Albino Luciani, fermandosi con la gente dopo la Messa, fu avvicinato da un giovane che gli fece la seguente obiezione: «Sono 2000 anni che la Chiesa predica il vangelo e il mondo è rimasto quello di prima, nulla è cambiato…!». Luciani diede questa risposta: «Scusa se ti rispondo in modo molto semplice. Ti racconto questo aneddoto: un frate stava predicando, e affermava che il Vangelo di Cristo è una forza a nostra disposizione per cambiare noi e la società. Un tale si alza e dice: “Padre, ma sono già duemila anni che si predica il Vangelo e il mondo non è cambiato”. E il frate: “Gentile signore, perdoni il mio ardire, e la prego di non offendersi. Vedo che lei ha il colletto della camicia un po’… sporco, unto di sudore. Mi dica: la colpa è del sapone che non è stato capace di pulire e lavare lo sporco della camicia, oppure è lei che non ha adoperato il sapone?”. “No, Padre, la colpa è stata tutta e solo mia, che non ho usato il sapone, il quale avrebbe certamente cancellato lo sporco e l’unto!”».

Il commento lo lascio dire da Luciani stesso, il quale, sorridendo, rispose così: «Caro il mio giovane: san Francesco di Assisi invece di contestare gli altri, compresa la Chiesa, ha cominciato a contestare sé stesso. Non ha predicato che gli altri dovevano cambiare, ma ha cominciato a cambiare lui stesso per primo. Non ha battuto il petto degli altri dicendo “colpa tua”, ma il proprio e ha detto: “mia colpa”. La colpa se noi non diventiamo migliori e se il mondo non cambia non è del Vangelo, ma solo nostra che non mettiamo in pratica quanto il Vangelo ci insegna. La Chiesa è Cristo insieme con noi, con me, con te, con tutti noi battezzati. La Chiesa sei anche tu. Se tu non vivi il Vangelo fai fare brutta figura al Vangelo e a Cristo che lo ha insegnato!».