Fratelli, amate l’uomo anche nel suo peccato… Amate la creazione divina, nel suo insieme e in ogni grano di sabbia. Amate ogni fogliuzza e ogni raggio di sole. Amate le piante, amate ogni cosa. Amate le bestie: Iddio ha dato loro il principio del pensiero e la gioia pacifica… Amate particolarmente i bambini, perché anch’essi sono senza peccato, come gli angeli.
Sono parole che il grande scrittore russo Dostoevskij mette in bocca a un vecchio monaco di nome Zosima; questi parla facendo centro sul cuore più profondo del vangelo e ci offre la ricetta più sicura ed efficace per una esistenza felice. L’amore vero o è universale o non è. Non si può amare Dio se non si ama anche ogni sua creatura, sia del mondo umano come del mondo animale, vegetale e minerale. Dice il vangelo: “L’amore è la pienezza della legge”. L’amore così inteso è l’unica e necessaria “ecologia integrale” come ripete spesso papa Francesco. Chi ama la vita imposta la sua esistenza su questo meraviglioso consiglio dello starec Zosima.