La vita dell’uomo sta tutta nel “se”. “Se” ognuno aiutasse gli altri, tutti sarebbero aiutati. “Se” si mettesse un po’ di poesia, la “prosa” diventerebbe “rosa”. “Se” ognuno ogni mattina deponesse un fiore di bontà sulla strada, le nostre città, i nostri paesi, sarebbero primavera (Pino Pellegrino).
Purtroppo con i “se” e i “ma” non si fa la storia. E quando non ci si aiuta reciprocamente, nessuno resta aiutato. Così pure per tutto il resto. Vogliamo che nel nostro piccolo tutto si trasformi in realtà, togliamo via il “se” e mettiamoci il “sì”. Dice un proverbio: di buone intenzioni è lastricata la strada che porta all’inferno. Vogliamo il paradiso? Trasformiamo le nostre buone intenzioni in azioni concrete di bene. Non chi dice: Signore, Signore, entrerà nel regno dei cieli, ma chi “fa” la volontà del Padre (Matteo 7, 21-29).
