Nell’ultima settimana del tempo ordinario – domenica prossima inizia l’Avvento – celebriamo Gesù Cristo re dell’universo. La fine di un anno è anche tempo di bilanci e di investimenti. Questo breve scritto sembra suggerirci che il miglio investimento che si possa fare è quello di donare. Ma, si dirà, e il tornaconto? Ebbene, la grande sorpresa sta proprio lì!
Signore,
tu sei il re dell’universo! Regna nei nostri cuori, regna nelle nostre case, regna nelle nostre comunità, regna nella chiesa, regna nel mondo!
Il tuo regno non è di quaggiù, donaci la speranza!
Tu sei il re sulla croce, insegnaci a donarci nel servizio!
Signore Gesù, venga il tuo regno, il regno del Padre, il regno di vita, di amore, di verità, di libertà, di giustizia, di luce, di gioia, di pace! Il tuo regno, Signore!
Due spiccioli!
Seduto… per vivere.
Denaro – denaro – denaro.
Ciò che vale è il tuo cuore! La chiamata è quella di amare.
Se il denaro è uno strumento del cuore è prezioso.
Noi siamo chiamati a vivere la carità.
Siamo chiamati ad amare la comunità.
Quindi ad aiutare i più deboli e a sostenere la nostra comunità.
In autunno si usa, da vecchia data, contribuire alle necessità della propria parrocchia.
Tutti devono sapere che le parrocchie faticano a far quadrare i bilanci. È tutto! Nella libertà che il cuore esige:
A Igne si usa raccogliere la primizia.
A Ospitale si usa donare il “Comparto”
A Longarone si usa offrire la primizia.
Un grazie a chi ama la propria Chiesa!
don Gabriele
Parrocchie di Longarone, Fortogna, Igne ed Ospitale di Cadore, 2011