Il sole grida il tuo entusiasmo
L’aurora annunzia la tua letizia
Il temporale il tuo ardore
L’arcobaleno la tua quiete
Il terremoto il tuo mistero
L’orizzonte la tua libertà
Il cielo la tua apertura
Il pane il tuo amore…
Tutto ha sapore di Te o Dio.
Tu sei fuoco
Tu sei vento
Tu sei roccia
Tu abisso
Tu sorgente
Tu serbatoio… Tutto è pieno di Te.
Solo il silenzio può cantarti, gran Dio, che conosci la marcia delle stelle lassù e il segreto dei cuori quaggiù (Pino Pellegrino).
Siamo al termine del mese di luglio. Tutto è grande in questo mese: il sole, le albe, i tramonti, la lussureggiante vegetazione, lo splendore della natura, i fenomeni climatici, il firmamento del cielo, la lunghezza del giorno e chi più ne ha più ne metta. L’autore di questo inno esprime tutta questa grandezza come riverberata nei nostri sentimenti umani di entusiasmi, di letizia, di ardore, di quiete, di mistero che sono il “sapore di Dio”. Sapore che si gusta nel silenzio, nella contemplazione, nella preghiera di adorazione e di gratitudine che Dio conosce e gradisce come “il segreto dei cuori quaggiù”. Che il nostro cuore ne attinga in abbondanza dal suo “serbatoio” inesauribile.