Desidero tanto che, in questo tempo che ci è dato di vivere, riconoscendo la dignità di ogni persona umana, possiamo far rinascere tra tutti un’aspirazione mondiale alla fraternità. Tra tutti: «Ecco un bellissimo segreto per sognare e rendere la nostra vita una bella avventura. Sogniamo come un’unica umanità, come viandanti fatti della stessa carne umana, come figli di questa stessa terra che ospita tutti noi, ciascuno con la ricchezza della sua fede o delle sue convinzioni, ciascuno con la propria voce, tutti fratelli!» (Francesco).
Veramente grande questo nostro Papa Francesco che, nonostante la sua avanzata età, non solo sa sognare lui, ma stimola tutti a coltivare sogni grandi come il mondo.
Ognuno ha l’altezza e la qualità del suo sogno.
A sogno piatto, uomo piatto;
A sogno insipido, uomo insipido
A sogno originale, uomo originale
A sogno nuovo, uomo nuovo
A sogno divino, uomo divino (Anonimo).
Il sogno di Dio è che l’umanità si trasformi da giungla di lotte, violenze, guerre e divisioni, in una famiglia solidale dove gli umani siano “fratelli tutti”. Papa Francesco ha questo sogno divino ed è veramente un uomo divino. Perché non lo possiamo e non lo dobbiamo essere anche noi?