- Una risposta gentile calma la collera, una parola pungente eccita l’ira (15,1).
- Un piatto di verdura con l’amore è meglio di un bue grasso con l’odio (15,17).
- Uno sguardo luminoso allieta il cuore; una notizia lieta rianima le ossa (15,30).
- Un amico vuol bene sempre, è nato per essere un fratello nella sventura (17,17).
- Mangiare troppo miele non è bene, né lasciarsi prendere da parole adulatrici (25,27).
- Non negare un beneficio a chi ne ha bisogno, se è in tuo potere il farlo (3,27).
- Non dire al tuo prossimo: «Va’, ripassa, te lo darò domani», se tu hai ciò che ti chiede lo puoi fare subito (3,28).
- Poco con onestà è meglio di molte rendite senza giustizia (16,8).
Ogni versetto è una goccia di sapienza, un “vangelo” in briciole. Sembrano tutti così semplici e veri, ma non sempre facili ad essere messi in pratica. Ma se ci si allena a viverli abitualmente diventano un modello di comportamento che rende virtuosa tutta la vita e amabile per chi ci vive accanto o ci incontra occasionalmente.