Diocesi di Belluno – Feltre

…è morto anche il prossimo

Lo psicoanalista Luigi Zoja in un libro, “La morte del prossimo”, scrive: «Per millenni un doppio Comandamento ha retto la morale ebraico-cristiana: ama Dio e il prossimo come te stesso. Alla fine dell’Ottocento, Nietzsche ha annunciato: Dio è morto. Passato il Novecento non è tempo di dire quel che tutti vediamo?: “E morto anche il prossimo”. (P. Pellegrino)

Senza negare che esiste un “universo, silenzioso ma reale e grande” di persone, uomini e donne, che nel vivere quotidiano, nel volontariato più diverso, nel servizio dei poveri, nel mondo delle missioni, ecc. vive concretamente il duplice comandamento dell’amore trasmesso dalla “morale ebraico-cristiana”, è quanto mai vero e incontestabile che dove si è spenta questa cultura dell’amore, dove “Dio è morto”: “è morto anche il prossimo”, lasciando spazio a ogni forma di “egoismo” (violenze, ingiustizie, oppressioni, sfruttamenti, delinquenze, criminalità ecc. ecc.) che adora solo l’“io” e dove prevale la legge della giungla in cui vale non la “forza della ragione, ma la ragione della forza”.