Il culto dei morti è un’opera pia; il culto dei cadaveri, no: è superstizione. Non portare i tuoi organi in paradiso, là sanno che essi servono in terra. Diventa donatore.
Anche questo breve messaggio, di autore sconosciuto, può adattarsi al mese di novembre, da sempre dedicato al culto dei morti. È opera pia dare degna sepoltura ai cadaveri e curarne le tombe. È segno del nostro ricordo, affetto, gratitudine e suffragio verso i defunti. Ma può essere un modo migliore per onorarne e valorizzare le salme decidere, quando fosse possibile, donarne gli organi a vantaggio dei vivi. Opportuno quindi anche il suggerimento di diventare donatori, sempre se possibile.