Le armi possono vincerti, ma le parole possono convincerti.
Attenti alle parole! Vi sono parole che sono carezze (grazie, «scusa», «per favore») e parole che sono pietre (sei il solito imbranato, da te non mi aspetto niente di buono).
Attenti alle parole! Non passano mai invano.
“La parola di Dio è viva ed efficace. È più tagliente di qualunque spada a doppio taglio. (Lettera agli ebrei: 4, 12)”. Ma anche la parola degli uomini può essere una spada a doppio taglio. Può edificare, allietare, educare, convincere, ma può anche demolire, rattristare, offendere, uccidere. Gesù ha detto: “Chi dice al fratello: «Stupido», dovrà essere sottoposto al sinedrio; e chi gli dice: «Pazzo», sarà destinato al fuoco della Geènna”. Quindi attenti alle parole! Non passano invano. Lasciano sempre un segno: o positivo o negativo. Attenti alle parole!