Diocesi di Belluno – Feltre

A che scopo?

Un uomo riposava beato all’ombra di un albero quando un amico gli disse: “Ehi, perché non vai a fare un po’ di legna?”. “A che scopo?”. Per venderla. Con il denaro ricavato puoi comperare un asino e distribuire la legna di casa tua. Così guadagnerai altri soldi e potrai acquistarti un camion, poi una segheria, poi altri camion. In questo modo ti creerai un impero”. “A che scopo?”. Per diventare milionario e potertela prendere finalmente comoda”. “E tu cosa credi che stia facendo adesso?”.

La risposta ai consigli dell’amico non poteva essere più logica di così. Logica sì, ma non proprio giusta. Se tutti ragionassero come quel tale, non ci sarebbe nessun progresso nella vita e nella società. Però i consigli dati dall’amico rispecchiano molto la stoltezza del ricco stolto di cui ci parla il vangelo. Se il suo affannarsi ad allargare i magazzini (il portafoglio…) non mira che a quello, è pura stoltezza. Stoltezza che impedisce di raggiungere il vero riposo e acquistare il vero tesoro di cui ci parla ancora il vangelo.