Diocesi di Belluno – Feltre

Conversione

Quando ero giovane facevo il rivoluzionario e tutte le mie preghiere erano: “Signore, aiutami a cambiare il mondo. Poi capii che la voglia di fare le rivoluzioni passa”. Arrivato a una certa età ho cambiato preghiera, ed ho detto: “Signore, dammi la grazia di cambiare, quelli che sono in contatto con me: la mia famiglia, i miei amici…”. Adesso che sono diventato adulto ho capito di essere stato, fino a questo momento, molto sciocco. Ora la mia preghiera è questa: “Signore, fammi la grazia di cambiare me stesso”. Se avessi pregato così, fin dall’inizio, non avrei sprecato tanti anni (Andrea).

Chi di noi non vorrebbe un mondo migliore di quello in cui stiamo vivendo? E a chi non verrebbe voglia di cambiare tutto? Il pericolo è di voler cambiare gli altri, ma non noi stessi. “Tempo sprecato”.
La quaresima vera invece ci impegna a cambiare noi stessi in tutto quello che non va in noi. Questa è la vera penitenza da fare: cambiare noi stessi, fare la vera rivoluzione necessaria che si chiama conversione.