Una grossa fabbrica di scarpe manda in Africa due impiegati in cerca di nuovi mercati. Dopo qualche tempo telegrafano. Il pessimista: “Nessuna possibilità di mercato: qui nessuno porta le scarpe!”. L’ottimista: “Enormi possibilità di mercato: qui nessuno ha le scarpe!” (Pino Pellegrino).
Una sola realtà, ma due modi diversi di vederla. La differenza sta nei due verbi: “nessuno porta” e “nessuno ha” le scarpe. È l’eterna storia del mezzo bicchiere pieno e del mezzo bicchiere vuoto. Tutto dipende dal modo di guardare la realtà. Tutti due i modi di guardarla hanno la loro parte di verità, ma chi la guarda con l’occhio negativo del pessimismo vede tutto nero, chi invece la guarda con l’occhio positivo dell’ottimismo la vede tutta bianca. Qual è il modo giusto di guardarla? Ad ognuno la risposta che vuole. Io preferisco decisamente quella di vederla dal lato positivo, senza negare quello negativo. Una storiella racconta che un giorno Gesù, attraversando una campagna insieme ai suoi apostoli, s’imbatté su una mascella di un cane morto. “Che schifo” disse uno dei suoi accompagnatori. “Come è bella bianca” disse Gesù. Penso che questo sia il modo di vedere di Dio.