La Terra fornisce abbastanza risorse per soddisfare i bisogni di ogni uomo,
ma non l’avidità di ogni uomo.
I ricchi devono vivere più semplicemente,
così che i poveri possano semplicemente vivere.
Terribile la realtà espressa nella prima frase del Mahatma (grande anima) Gandhi: l’avidità dell’uomo è più grande della capacità della terra di produrre risorse sufficienti per tutti gli uomini del mondo. Da qui si capisce la splendida intuizione della seconda affermazione gandhiana. Basterebbe che i ricchi vivessero più semplicemente e tutti i poveri potrebbero vivere sufficientemente bene. Non ci sarebbero più né “troppo ricchi”, né “troppo poveri”. Ecco il modello di una società giusta per il futuro post-pandemia. Se non si tende a questo ideale il virus iniquo e scandaloso della diseguaglianza sociale rimarrà il nemico numero uno del mondo intero. È utopia? No! È un dovere.