Soltanto la potenza che abbraccia può essere guida (Martin Buber).
Solo chi ama ha il diritto di castigare (Tagore).
Come dice Pino Pellegrino, si tratta di «due affermazioni che sono un condensato di sapienza pedagogica. Solo chi abbraccia, solo chi ama può essere guida sempre: anche quando sgrida, anche quando fa lacrimare». Giustissime le affermazioni soprascritte, ma io aggiungerei anche e soprattutto: chi, per primo, segue la strada indicata agli altri può essere guida credibile e sicura. Così ha fatto esattamente Gesù, la vera guida dell’umanità. Ad esempio ha detto: “scegliete l’ultimo posto”; e Lui, venendo in mezzo a noi, ha scelto letteralmente l’ultimo posto, dalla nascita in una grotta tra gli animali, alla morte sulla croce tra i criminali. Più ultimo di così non poteva farsi. Da qui la sua autorevolezza nella guida dell’umanità. Solo Lui può dire con piena verità: “fate come io ho detto e come io ho fatto”.