Dammi, Signore, un cuore di bimbo per Dio.
Un cuore di fratello per il prossimo.
Un cuore di giudice per me stesso (Pino Pellegrino).
Che splendida preghiera e che belle domande! Un cuore di bimbo per Dio! Nel vangelo di ieri abbiamo letto che Gesù prese un bambino e lo mise al centro del gruppo degli apostoli e disse: “Chi accoglie un bambino nel mio nome accoglie me e colui che mi ha mandato”(Mc 9, 37). Come dire accoglie Dio. Commenta P. Ermes Ronchi: “Dio come un bambino! Vertigine del pensiero. L’Altissimo e l’Eterno in un bambino”. Se Dio si è fatto bambino chi ha il cuore di bambino ha il cuore di Dio. “Se non diventerete come bambini non entrerete nel regno dei cieli” (Mt. 18, 3). Bellissima quindi la prima domanda al Signore. Ma altrettanto belle le altre due: cuore di fratello per il prossimo perché siamo tutti fratelli e cuore di giudice per me stesso perché io possa dirigere la mia vita con la giustizia di un giudice che non può non guidarmi bene.
