Le armi possono vincerti, ma le parole possono convincerti. Attenti alle parole. Vi sono parole che sono carezze (grazie – scusa – per favore) e parole che sono pietre (sei il solito – da te non mi aspetto niente di buono). Attenti alle parole! Non passano mai invano. Vien voglia di dar ragione a Jonesco: “Solo le parole contano! Il resto sono chiacchiere” (Pino Pellegrino).
Nei nostri discorsi di ogni giorno sono più le parole o le chiacchiere? Sono parole quelle che convincono ed edificano. Sono pietre quelle che demoliscono, feriscono, imbrogliano. Sono chiacchiere quelle inutili e dette a vanvera, tanto per riempire il tempo e rompere il silenzio. “Sia invece il vostro parlare sì, sì; no, no; il di più viene dal maligno” (Mt. 5, 37).